Pollina innova: il servizio mensa scolastico diventa smart con Donacod

Pubblicata il 07/04/2021

Procedimenti tramite app e meno costi per le famiglie

Il Comune di Pollina punta a innovare i servizi scolastici e alla semplificazione digitale con l’aiuto della tecnologia. L’amministrazione ha aderito alla piattaforma Donacod, che permette ai genitori di gestire tramite app le prassi del servizio refezione scolastica.
Il primo vantaggio è la dematerializzazione: non sarà più necessario ritirare e portare i buoni pasto cartacei a scuola. Per ogni alunno verrà creato un borsellino digitale e tramite App si effettueranno le prenotazioni. 
Con una semplice funzionalità dedicata si dovrà solo comunicare entro l’orario di ingresso a scuola, l’eventuale assenza al servizio dello studente. Ancora, è possibile conoscere il menù del giorno (con le foto dei piatti) e tenere sempre sotto controllo il proprio "borsellino", ossia il credito per poter fruire del servizio refezione. In questo modo Donacod e il Comune di Pollina garantiscono massima trasparenza.
Quanto al pagamento, grazie all’integrazione di Donacod con il sistema pagoPA, i genitori potranno pagare direttamente online con carta di credito oppure scaricare gli avvisi e pagare in uno dei tanti punti pagoPA.
Il servizio digitale sarà operativo da lunedì 12 Aprile. 
Bisogna scaricare l’app Donacod disponibile sia per Android sia per i sistemi iOS, registrarsi ed iscrivere i propri figli al servizio. 
L’App Donacod permette di accumulare, partecipando alle promozioni di esercizi commerciali ed aziende sponsor, dei buoni spesa (Buoni Donacod) che possono poi essere utilizzati esclusivamente per pagare spese di tipo scolastico/educative o collegate al sistema scolastico, tra cui il costo della mensa scolastica. I Buoni Donacod si raccolgono a seguito di acquisti nei diversi esercizi commerciali aderenti (anche online) o attraverso gli “Studia e Vinci” (rispondendo a domande su contenuti proposti da aziende sponsor).
In quest’ottica l’obiettivo è anche quello di incentivare il commercio locale, coinvolgendo famiglie ed esercenti in un sistema virtuoso.
Il servizio non ha costo per le famiglie, né per l'amministrazione.


 


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